DEDICAZIONE DEL DUOMO DI MILANO

Il tempio di Dio è il cuore dei suoi fedeli

L’odierna festa liturgica intende presentare il “tempio” non solo come uno spazio sacro costruito da mano d’uomo, ma come il luogo della presenza del Dio trascendente nella storia.

Se consideriamo le motivazioni per le quali le genti sostano nel Duomo, appare che sovente questo spazio sacro è desacralizzato da comportamenti contrari all’alleanza di Dio.

Questo Tempio, anche se di pietra, dovrebbe riunire attorno alla Parola e al Pane che sono presenza del Signore, un’ umanità rinnovata, vivificata dallo Spirito.

Solo se il cuore di coloro che abitano il luogo sacro sarà puro come quello dei “bimbi e dei lattanti” (cf Mt 21,16), potrà essere evitato che esso diventi luogo di “commercio” e provochi lo sdegno del Signore come quando Egli scacciò con veemenza i venditori dal Tempio di Gerusalemme.

Adele Delfino