Misericordia
Quale misericordia
più grande, mio Signore,
di quando pronunciasti
sulla croce, morente:
“Padre, perdona loro
perché non sanno quello
che fanno…”? Nel tuo cuore,
trafitto dal dolore,
c’è sempre e solo amore.
Se sfoglio la tua vita,
il tuo Vangelo, vi trovo
parole di perdono,
abbracci, guarigioni,
pensieri positivi
che accarezzano il cuore
di chi attraversa il guado
di vicende amare
e ha perso la speranza.
Come un arcobaleno
spacca le nubi in cielo,
il tuo amore attraversa
l’ombra nera dell’odio,
lo spettro di paura,
donando nuova vita
all’uomo dilaniato
dal male che ha compiuto,
e mendica il perdono.
E Tu, che sai aspettare,
paziente, apri la porta
della misericordia
e lo chiami per nome:
Il figlio era perduto
ed è tornato a casa:
la tempesta è passata.
Lo guardi con amore
e lo inondi di luce.
Adele Delfino 2016