Pace
La pace è il bene più grande e desiderato, perché è vittoria della vita sulla morte.
La pace è il bene più grande e desiderato, perché è vittoria della vita sulla morte.
Ora è tempo di buio
su questa nostra terra.
C’è tanta violenza,
ma la nostra speranza
nei progetti di Dio
ci fa vedere in fondo
un futuro di luce.
La speranza non muore:
per questo è ancora festa
nel giorno di Natale.
Camminiamo insieme
verso quella salvezza
che non è solo dono,
è anche il nostro operare,
perdonare e donare.
SETTEMBRE
Andiamo è tempo di migrare.
Ora in terra d’Abruzzo i miei pastori
lascian gli stazzi e vanno verso il mare,
vanno verso l’Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti.
Han bevuto profondamente ai fonti alpestri
ché sapor d’acqua natia
rimanga nei cuori esuli a conforto,
che lungo illuda la lor sete in via.
Rinnovato hanno verga d’avellano.
E vanno pel tratturo antico al piano
quasi per un erbal fiume silente,
su le vestigia degli antichi padri.
Oh voce di colui che primamente
conobbe il tremolar della marina!
Ora lungh’esso il litoral
cammina la greggia.
Senza mutamento è l’aria
e il sole imbionda sì la viva lana
che quasi dalla sabbia non divaria.
Sciacquìo, calpestìo, dolci rumori,
ah, perché non son io coi miei pastori?
GABRIELE D’ANNUNZIO